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Con questo freddo, che cosa mi metto?
Non ho il cappello, ti aspetto dentro.
Londra è una mappa nuova, modellata tra le dita
Le indicazioni le ha qualcuno? non so dove andare
Londra è una lampadina, mi serve per guardare di notte
Ma la luna è più bianca di lei, mi fa aspettare
Con questo freddo, non arriva più sangue
E allora stringiamoci queste mani! ancora una volta, per fare arrivare più sangue... alla testa!
Mi devi stringere le mani...ancora una volta! per fare arrivare sangue alla testa
...ancora una volta...ancora una volta!
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2. |
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Sono trascorsi
Uomini e versioni
Colpi vincenti
Battute feroci
E guardo queste pagine bianche in attesa di riempirle con del sudore...
lo stesso che buttavo fuori nei momenti di terrore,
non sto più trovando!
L'origine del colpo, il punto dell'impatto, eppure so solo che lì mi sono perso!
Lì mi sono scoperto..lì mi sono perso!
Porto i fiori
Sulle tombe dei pensieri
I significati
Che mi hanno portato fino a qua
Sono trascorsi
Sono qui che mi in sbatto in cerca di un nome e di una nuova auto
Uomini e versioni
Mentre c'è chi urla per strada e chi vuole una morte serrata
Sono trascorsi
Sono qui che mi in sbatto in cerca di un nome e di una nuova auto!
Uomini e versioni
Sono trascorsi uomini e versioni
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3. |
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"Perchè le spiego dottore, mi sono inchinato per prendere il vaso e mi sono schiacciato il dito!"
Ho preso un giorno e sono uscito. Ho messo un paio di guanti e un bel cappello.
Vedevo pareti bianche con quadri appesi, mai visti prima d'ora. Non vedevo ancora il cielo, ma finalmente ero uscito un po'.
Mi sono perso in casa mia.
E mi incuriosivano quelle foto di un uomo, incorniciate, con una barba incolta che sembra che non se la ricordi, stringeva una bambina, stupenda e luminosa che gli teneva i pollici: "Papà usciamo?"
"Da dove ? Ma io sono già uscito, chi è lei mi scusi?"
Mi sono perso in casa mia
Questo soffitto, non lo riconosco, non è grave
"Perchè le spiego dottore, mi sono inchinato per prendere il vaso e mi sono schiacciato il dito!"
Di nuovo, in questo spazio, con le pareti bianche, c'è un letto in cui, probabilmente, qualcuno ha dormito e nemmeno da solo.
C'è una donna che lo sta rimboccando, da come si muove, sembra che lo faccia da quarant'anni ma con una dolcezza infinita.
"Perchè le spiego dottore, mi sono inchinato per prendere il vaso e mi sono schiacciato il dito!"
Questa volta esco un po'! Questa volta il blu sopra i capelli c'è davvero!
Ho un guinzaglio in mano, chi me l'ha dato? è rosso e arriva al collo di questo povero cane, ma dico io, chi ha avuto la brillante idea di vestirlo così? Con l'impermeabile, ma che egoismo.
La gente mi saluta, io per correttezza ricambio, con un cenno del capo ed un sorriso, ma non ricordo nessuno.
Percorro delle scale, senza salire davvero, senza camminare davvero
Tutto sembra un film che non ricordo!
Con chi ho giocato, per chi ho pianto!
Anche solo per un attimo
Avrei voluto fosse eterno dentro di me!
Sono un guscio vuoto, come questa casa, senza perchè!
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Quante promesse hai visto cadere, quante ne hai viste in mezzo al mare e non importa
che tu sia sveglio, questa notte, ne perderai, sempre una
Solo una..ne basta una
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5. |
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Sai cosa potresti regalarmi?
Uno specchio
per stare fermo solo quando voglio trovarmi i difetti
altrimenti sono un agitato
Sono un agitato (agitato)
Sono la spina nel fianco
dove mani non arrivano
Oddio ma che fastidio
Dio mio che fastidio
Stop stop stop
Sai cosa potresti regalarmi?
Un vestito
Uno di carnevale
da indossare sempre anche
ad aprile maggio e giugno
per sentirmi di più
a modo mio (a modo mio)
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6. |
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Ti vedo appena, nelle sale da concerti, ti sfiora la scena...demoni e cavalieri, lo spettacolo di ieri, le apocalissi di domani..aiutami a difendermi dai divani.
Vendo ai predicatori, ma mi manchi più di ieri...canto ai televisori, ricordando ciò che eri. Vorrei essere nella piena, saltare sui ripiani..aiutami a ballare senza mani.
Saltano i nomi, i ruoli
Travolgono Chi eri, chi vedi, a chi credi ?
Stiamo bene così, per sempre così
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Salendo ti sei accorto che devi sudare I libri che non leggi più, per pagare Quattroruote
Quando cerco la voglia di te e penso "l'avrò chiusa in macchina"
Col tempo che mi aspetta fuori... dimentico che l'ho scritta su carta e l'ho lasciata nel cesso da te
Spero si spezzi, spero caschi male, quest'ansia generale Il suicidio culturale che mi fa inseguire attici e puttane
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8. |
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Finalmente abbiamo acceso il fuoco, siamo in due, nudi e sporchi seduti su foglie per stare più comodi. E mi siedo, almeno riusciamo a scaldarci, a scaldare l'acqua per idratarci e pulirci per bene, ad allontanare gli animali più forti, che di noi non hanno paura, hanno fame. Amo gli animali, ma ho fame. Eccone uno, corri corri corri che potrebbe essere l'unico, anzi adagio, piano piano piano...non fare sentire nemmeno il respiro.
L'ho preso l'ho preso l'ho preso l'ho preso, con un ramo spezzato sono riuscito..devo vincere per forza...aspetta ma è un cucciolo...tagliali la testa...No quanto avrà qualche giorno di vita...tagliali la testa...Solo perchè sono semplicemente più forte lui non vedrà crescere i suoi denti ?...tagliali quella testa! No no assurdo non voglio non mi hanno insegnato così.
Ehi ma l'hai preso..sono giorni che non mangiamo..ho una fame! Abbiamo bisogno di calorie, proteine e grassi per sopravvivere alle zanzare fastidiose ed aggressive che questa notte ci cercheranno...hanno fame anche loro.
Ecco la pioggia non ci voleva..i letti che abbiamo costruito non reggeranno mai..letti...zattere di pietra scomoda. Dai va be, forza, questo è quello che abbiamo e con questo sopravviveremo..sopravviveremo si.
Sono le quattro di notte..ho freddo, non sono lucid. Sto per piangere perchè quelle zanzare mi hanno succhiato l'anima...quel cucciolo mi è rimasto tra i denti cazzo..ho bisogno di acqua mi devo coprire non ti sopporto più!
Calma, contieni le emozioni, contieni i pensieri..serve mente libera per stare in questa giungla...ho fame..ho tanta troppa fame. Bisogna stare uniti, bisogna essere aggressivi..bisogna sopravvivere.
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9. |
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Assorbi quanto puoi l'ultima goccia di finzione.
Non c'è cura per le facce vuote. Lo so è dura..vivere altrove!
Ho un po' di nausea..mi gira la testa, sono un po' euforico, che caldo! Però ora non provo dolore, me ne serve di più! Non ragiono più devo rubarla!
Ti fa male respirare
Non sai chi sono..eravamo lì sulle solite panchine a morir dal freddo
Tra i tuoi tasti e le televisioni, è uno sbocco acido il ricordo di quando mi toccavo per te
Tra i nuovi passi e le indecisioni mi manca solo ridere..perchè!
Non c'è cura per le facce vuote
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10. |
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Beati voi che vi divertite con poco
Beati voi che bevete sempre troppo poco
Beati voi che comunque bisogna morire
Beati voi che comunque bisogna dormire
Beati voi che vi mangereste una merda piuttosto che raccontare cosa avete visto
Beati voi che tanto non andrà mai come previsto
Beati voi che vi basta un po' di musica qualche odore e due frasi messe bene per sentirvi a casa
Beati voi che non ve ne frega un cazzo di niente
Beati voi che è così punto.
Beati voi che due colpi ce li darei
Beati voi che due colpi me li farei
Beati voi che tanto lo facciamo noi
Beati voi che vi abbiamo ormai perso per strada
Beati voi che tanto non è che se lo dico io cambia qualcosa
Beati voi sempre con è pronto?
Beati voi col pieno di benzina
Beati voi che con la benzina non difendete i vostri diritti
Beati voi che non conoscete i vostri doveri tantomeno i vostri diritti Beati voi che me l'ha detto lui (VOI)
Beati noi che siamo qui spocchiosi a giudicarvi (VOI)
Beati voi che siamo qui a guardarvi (VOI)
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11. |
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Se intanto aspetti ti godi i secondi di quando entrambi, avevamo un'altra età
Forse entrambi, lo sappiamo già
Non c'è nulla da salvare! Fuori diga c'è solo vita! Vorrei vederti annegare! Muoviti in fila, dietro una riga!
Se poi mi guardi magari impari un po'
Se poi ti sbatti magari ti ricercherò
Se te ne freghi...Magari ti ricorderò (Fuori diga)
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12. |
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Grazie! per la sveglia ogni mattina Grazie! così inizia ogni preghiera Grazie comunque! per la precedenza che mi toglierai, mi negherò
Da solo!
Mi ricorda chi sempre dovrò ringraziare. Prima di seppelire.
Vengono anche giorni di quelli pesi
Ci sono solo porte a cui bussare
Sedersi fuori ad aspettare, sentirsi dire
O ti adegui, o cazzi tuoi.
Questa volta ho fatto un casino si e ti chiedo scusa!
Sembrava un mare così grande no. Era un bicchiere piccolo.
Sono quaggiù...non mi senti! Stammi lontano dai
Io ti tiro giù, io ti motivo ti freno ti libero
Ti dico lasciami!
Te ne devi andare.. Io non ti lascerò mai. No basta non ho più bisogno di te..Io sono te, siamo la stessa identica noiosa cosa fino alla fine!
O ti adegui o cazzi tuoi.
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released April 29, 2017